Derivazioni di stile… dal Vintage Industriale all’Urban-Chic
Lo stile industriale “puro” vi piace ma lo percepite un po’ troppo “freddo”?? Possiamo renderlo più caldo ed accogliente con un tocco di “Vintage”.
Stile industriale
Lo stile industriale puro, se si esagera, può rischiare di risultare un po’ troppo freddo. Pensiamo ad esempio ad un loft: pareti e pavimenti in cemento rappresentano un vero e proprio must; tuttavia, è opportuno introdurre anche altri materiali ed un tocco di colore nell’ambiente, per evitare che si creino atmosfere troppo cupe.
Per le pareti, ad esempio, il mattone a vista (sia ad effetto grezzo che in colori chiari) è un altro materiale che, oltre al cemento, si sposa perfettamente con questo stile. Per i pavimenti, invece, un’alternativa alla finitura cemento potrebbe essere quella di utilizzare un rivestimento in resina, oppure un parquet in legno.
Il consiglio è comunque sempre quello di combinare i diversi materiali per riscaldare l’ambiente e conferirgli un’anima. Lo stile industriale a tal proposito dialoga molto bene sia con il mood-retrò che con ispirazioni più moderne.
Stile Vintage Industriale
Per chi ha un animo nostalgico, l’introduzione di elementi dal sapore vintage in un contesto in stile industriale, può rappresentare la soluzione perfetta; L’introduzione di elementi dal sapore vintage, oltre a riscaldare visivamente lo spazio, permette di far brillare gli ambienti della casa di una luce senza tempo.
La nostalgia è uno dei sentimenti più caldi del nostro animo, proprio come le emozioni evocate da quelle forme e da quei colori che vorremmo ci circondassero sempre e che tornassero quindi a far parte della nostra vita. Esistono molti stili vintage poiché ognuno di questi si orienta ad una determinata epoca.
Stile Vintage “rockabilly”
Pensiamo ai meravigliosi anni ’50 e ’60, gli anni di Happy Days e del cosiddetto stile “rockabilly”, fatto di poltrone bombate, stampe colorate di “Pin-up” appese alle pareti che ne diventano le indiscusse protagoniste, lampade in metallo, librerie modulari e mobiletti in legno stile anni’50.
Per esempio, Smeg, una nota marca di elettrodomestici, ha recentemente replicato gli indimenticabili frigoriferi colorati e bombati in stile anni ’50, per chi volesse dare un tocco “rockabilly” al proprio ambiente cucina.
Sempre in applicazione dello stile “rockabilly”, chi dispone di una zona-snack o una cucina ad isola può pensare di inserire i famosi sgabelli anni’50 con gambe in acciaio e seduta imbottita colorata. Per quest’ultima soluzione di solito è preferibile prediligere un rivestimento in pelle a tinte accese: oltre alle nuance più classiche, come il bianco, il nero ed il panna, si può optare anche per colori più decisi quali il rosso, il giallo, il verde ed il rosa.
Per creare una buona sintonia generale di stile e tinte, il rivestimento degli sgabelli si può replicare anche su altri complementi d’arredo quali sedie o piccoli divanetti in stile.
Stile Vintage “Anni ’70”
Ma non è certo finita qui. Per chi volesse invece rievocare lo stile anni’70 si può puntare su motivi grafici e fantasie floreali.
La carta da parati ad esempio ricrea molto fedelmente un arredamento anni ’70, con il suo trionfo di fiori, forme geometriche e motivi optical coloratissimi. Il nostro consiglio è quello di rivestire solo alcune pareti dell’abitazione con la carta da parati, come ad esempio la zona retro-divano o quella dietro la testata del letto.
Per l’ambiente bagno invece, largo a lavabi, vasche e sanitari colorati. Il motto degli anni ’70 infatti è proprio quello di stupire ed osare, per creare qualcosa di assolutamente fresco, nuovo e mai visto prima.
Per quanto riguarda i complementi d’arredo possiamo spaziare dalle lampade di famosi brand che sono diventate delle vere icone nella storia del design, alle radio vintage, a vinili e giradischi dal fascino senza tempo, fino a vecchi bauli dall’aspetto tipicamente vissuto che troveranno la loro ubicazione ideale nelle camere da letto o più in generale nella zona-notte della casa.
E per i nostalgici di quell’incredibile sinergia tra musica e luci, che costituiva l’atmosfera unica delle feste e delle discoteche degli anni ’70, non può mancare la famosa “Disco ball”, la sfera specchiata o strobosfera che dir si voglia, un oggetto iconico la cui fama è sopravvissuta fin dopo la stagione d’oro della disco.
Scegliere l’epoca prediletta
Lo stile Vintage ci permette di arredare con gusto e sentimento qualsiasi tipo di interno. Esiste solo una regola principe da seguire, quella di scegliere l’epoca che più ci piace e studiarne lo stile, così da non miscelare oggetti vintage di epoche diverse.
Come vi abbiamo anticipato all’inizio di questo articolo se vi piace lo Stile Industriale ma il vostro animo è più contemporaneo/minimalista allora la strada da seguire sarà un’altra…prediligere linee più pulite e d’ispirazione moderna per conferire un tocco d’eleganza all’ambiente : si tratta dello stile “Urban-Chic”, a cui dedicheremo il nostro prossimo articolo su questo Blog!
